Rai.tv su VLC

Hey, ho scritto questo articolo 13 anni e 7 mesi fa.
È molto probabile che nel frattempo le cose siano cambiate.

Streaming Rai: a qualcuno piace semplice

Gli streaming web delle dirette Rai, diciamo la verità, sono comodi.

Molto meno lo sono gli strumenti per la fruizione degli stessi messi a disposizione da Rai.tv. La piattaforma, infatti, fa uso del framework Microsoft Silverlight costringendo l’utente all’utilizzo del plugin proprietario o dell’equivalente libero Moonlight, soluzioni non sempre felici.

Risalire agli url degli stream non è un lavoro difficile, una ricerca su Google lo può dimostrare, conoscendoli potremo così usare il nostro player video preferito senza dover passare per il browser web.

Perché questo post se ce ne sono già decine sull’argomento?

Per avere qualche altra soluzione sufficientemente semplice, tenendo presente che il concetto di semplicità in questi casi è molto soggettivo.

Gli amanti del tutto-automatizzato troveranno di sicuro utile il lavoro dei ragazzi di Slacky.eu che hanno creato uno script che scarica i link dei contenuti presenti su Rai.tv e permette la selezione tramite una semplice GUI.

A molti può far comodo il semplice script messo a disposizione da Fabrizio Zellini nel suo blog.

Per altri ancora, come me, semplice è aprire un emulatore di terminale sull’amata Debian per scrivere

$ mplayer <qualcosa>

e lasciare che awesome faccia comparire una scarna finestra/tile contenente solo lo stream interessato.

$ mplayer <url>

in genere è sufficiente. Questa volta no.

L’url in realtà punta ad una playlist asx, quindi almeno dovremo utilizzare

$ mplayer -playlist <url>

Ancora non basta.

La Rai effettua due controlli al tentativo di connettersi allo stream: il primo è sull ‘user agent che sta tentando di connettersi, il secondo è sull’IP, per assicurarsi che la richiesta venga dal territorio italiano.

Non abbiamo ho, almeno io al momento, il problema dell’IP ma mplayer non piace alla Rai come user agent.

Per fortuna possiamo usare

$ mplayer -user-agent <user agent> -playlist <url>

utilizzando come user agent la stringa con la quale si presenta Firefox/Iceweasel che invece sembra piacere alla Rai.

Bene, questo potrebbe essere semplice. Facciamo un esempio pratico.

Supponendo di voler guardare Rai Tre dovremo “solo” scrivere:

$ mplayer -user-agent "Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; it; rv:1.9.0.14) Gecko/2009091010 Iceweasel/3.0.14 (Debian-3.0.14-1) FireShot/0.32" -playlist "http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=986"

Ehm. Beh, no, un attimo. Tutto questo non lo scriverò mai!

Bisogna chiaramente accorciare il più possibile l’user-agent.

Niente panico, alla Rai non piace mplayer ma a quanto pare piace linux.

Basta spacciarsi per “linux” e le porte dello stream sono aperte. Proviamo:

$ mplayer -user-agent linux -playlist "http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=986"

Meglio. Ora è quasi semplice, peccato per quell’url, anche perché i canali Rai disponibili al momento sono diversi ben 13 e i numeri finali nell’url non sembrano seguire una qualche logica.

Troppo difficili da ricordare.

TinyURL

In nostro aiuto arriva TinyURL, un servizio che permette di abbreviare lunghi e scomodi url.

Così, grazie alla spinta di Luca Bruno ho creato un tinyurl per ogni canale Rai disponibile in streaming, con nomi semplici da ricordare.

Di seguito l’elenco di tutti i canali Rai disponibili in streaming su Rai.tv con il tinyurl e l’url originale al quale il tinyurl punta.

Disclaimer: declino ogni responsabilità per eventuali danni provocati dalla visione dei contenuti degli stream.

Riproviamo a guardare Rai Tre:

$ mplayer -user-agent linux -playlist http://tinyurl.com/tv-raitre

Bene, questo è quello che mi piace, questo è semplice!

A questo punto, vista la semplicità, possiamo anche permetterci di utilizzare un po’ di cache per stare tranquilli e di scherzare un po’ con l’user agent:

$ mplayer -cache 3000 -user-agent "GNU/Linux rul3z" -playlist http://tinyurl.com/tv-raitre

N.B.: Il primo stream può causare seri danni cerebrali. Usare con cautela.

UPDATE (2010-02-05):

Con il nuovo anno la Rai ha cambiato politica di accesso per gli streaming.

Non è più importante “chi sei” ma “da dove vieni”.

Sparisce perciò l’opzione -user-agent di mplayer ed entra in gioco --header passata a wget.$ wget --header="viaurl:rai.tv" <url> -q -O - | mplayer -playlist -

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